CHIESA DEI SS.FILIPPO E GIACOMO
La fondazione dell’attuale Chiesa viene fatta risalire al 1683; la conformazione era in origine ad una sola navata, circondata da un fossato, e vi si accedeva mediante un ponte levatoio posto davanti alla facciata. Negli anni successivi la Chiesa fu oggetto di opere di modifica sia interne, con la costruzione di nuovi altari, che esterne, tra cui nel 1715 il sopralzo del campanile. A seguito di una forte scossa di terremoto nel 1802, il campanile venne riedificato a partire dal 1805 fino al 1812. L’ampliamento più consistente si registra nel 1866 con la costruzione delle due navate laterali, la distruzione del ponte levatoio ed il riempimento della fossa perimetrale. L’attuale conformazione della facciata, omogenea seppur nella semplicità di impianto, risale presumibilmente a quest’ultimo ampliamento. Mentre i prospetti esterni laterali non presentano elementi decorativi, la facciata è caratterizzata da una finitura a bugnato, con nicchie contenenti statue lapidee raffiguranti rispettivamente San Giacomo e San Filippo.
STATO DI CONSERVAZIONE
I problemi principali sono causati dalla risalita capillare e ai fenomeni innescati dagli agenti atmosferici. La facciata ha subito nel corso degli ultimi decenni (1975-1995) interventi di manutenzione, dettati dalla necessità di risolvere degradi evidenti piuttosto che con l’intento di proteggere il manufatto dagli agenti atmosferici. Gli esiti di queste operazioni non sempre hanno apportato benefici ai materiali in opera; ne è chiara dimostrazione la presenza di efflorescenze saline che affiorano dai rappezzi di intonaco, il distacco in più punti del rivestimento superficiale e l’alterazione cromatica dei pigmenti. Sono inoltre visibili alcune fessurazioni in prossimità della finestra a lunetta principale e che trovano riscontro anche nella controfacciata.
COMMITTENTE
Parrocchia dei SS.Filippo e Giacomo
DATA
2009-2012
CATEGORIA
Progetto di conservazione
LUOGO
Corte de’ Frati – Cremona
Il Progetto
STUDI E ANALISI
Sono state condotti prelievi di campioni degli intonaci esterni al fine di conoscerne le caratteristiche compositive.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
Il progetto di conservazione ed adeguamento della chiesa ha riguardato l’intero complesso, dalla manutenzione delle coperture, alla conservazione dei prospetti esterni, all’adeguamento tecnologico mediante pannelli di riscaldamento a pavimento. Tuttavia, a seguito dell’avanzato degrado della facciata principale e a seguito della caduta di una parte del pinnacolo decorativo, si è data priorità ai lavori da effettuarsi sulla facciata principale.
Il Cantiere
INTERVENTI TECNICI
La prima operazione effettuata è la ricognizione precisa della superficie, l’individuazione dei rappezzi o in fase di distacco e la successiva asportazione del materiale ritenuto incongruo. Quindi si è effettuata la pulitura, eseguita mediante spray di acqua deionizzata a bassa pressione e si è proseguito dove necessario ad applicazione di sostanze biocide ad ampio spettro a base di sali di ammonio. Dove presenti efflorescenze saline si è effettuata l’estrazione dei sali solubili con impacchi a base di acqua demineralizzata. L’integrazione delle parti mancanti e/o asportate è stata effettuata con malta priva di Sali e con composizione e granulometria simile a quella esistente. Le tracce di colore riscontrato in alcune porzioni ha permesso di proporre agli Enti di Tutela un progetto di velatura omogeneo dell’intera superficie.