PALAZZO AMAI FORZATE
Secondo la Soprintendenza per i Beni Architettonici è uno dei Palazzi più importanti di Padova e gli affreschi emersi sotto gli scialbi a calce sono tra le scoperte più sensazionali degli ultimi anni. Palazzo Amai una fabbrica straordinaria per le stratificazioni di architettoniche (l’architettura gotica è per buona parte ancora integra), per il suo partito decorativo, per le particolarità costruttive e, non ultimo, per i reperti romani trovati negli scavi archeologici quali una strada con il selciato in Trachite, il marciapiede e le fondazioni dell’edilizia attigua.
A conformazione rigorosamente tripartita con facciata principale sulla via possiede tre piani fuori terra e un bellissimo salone passante con corpo scala laterale; due importanti ali laterali in parte distrutte dall’ultimo evento bellico si protendono lungo il parco retrostante. Interventi ottocenteschi e di ricostruzione postbellica hanno parzialmente alterato la straordinaria integrità architettonica di tutto il complesso.
STATO DI CONSERVAZIONE
Dopo i bombardamenti ha accolto numerose famiglie di sfollati con gli inevitabili adattamenti che ciò comportava dopodiché è stato chiuso e abbandonato al degrado e al dissesto che ne minacciavano l’integrità materica e strutturale. I tetti erano parzialmente crollati con le conseguenze inevitabili su tutte le superfici interne, molti solai erano pressoché prossimi al crollo e i piani terra erano invasi dall’umidità di risalita capillare
COMMITTENTE
Privato
DATA
2006-2010 I Lotto – 2013 in corso II Lotto
CATEGORIA
Progetto di riuso, di conservazione, di consolidamento e di nuovi volumi
LUOGO
Padova
Il Progetto
STUDI E ANALISI
Le analisi e le conoscenze svolte sono state molteplici anche grazie a una committenza particolarmente illuminata: sono state eseguite particolareggiate analisi stratigrafiche di tutto l’elevato per mettere in luce la genesi del Palazzo; sono state svolte approfondite analisi strutturali di fondazioni, murature, solai e coperture; e moltissime indagini sulle pellicole pittoriche affrescate
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
Il progetto ha avuto come obiettivo quello di studiare un riuso unitario ad abitazione e uffici per tutto il complesso costituito dal Palazzo e dalle ali laterali mantenendo rigore ai principi conservativi. Nell’ambito del generale progetto di restauro architettonico si sono dovuti avviare e coordinare numerosi approfondimenti tematici quali il progetto di consolidamento, quello degli impianti tecnologici, quello di scavo e di sistemazione dei reperti archeologici, quello di restauro degli apparati artistici, quello dell’inserimento di un nuovo ascensore,ecc.
Il Cantiere
INTERVENTI TECNICI
Moltissimi interventi tecnici si sono succeduti quasi contemporaneamente; si è operato con imponenti opere di sottofondazione realizzate per piccoli sottocantieri e di cuciture armate su tutte le fessurazioni delle murature in elevazione; si sono consolidati i solai lignei procedendo trave per trave con protesi di legno lamellare e si è rifatto il tetto che era irrecuperabile utilizzando per lo più travi provenienti dallo stesso cantiere. Si sono consolidati e integrati gli intonaci ancora in opera e rifatti quelli caduti o irrecuperabili, sono stati restaurati tutti complessi cicli pittorici emersi sotto le mani di pittura o sotto gli intonaci. Stanno per essere inseriti gli impianti tecnologici e sono state progettate le finiture e i serramenti.