UNITA’ EDILIZIA SESTRIERE S.POLO
L’ unità edilizia è situata al piano secondo ed ammezzato di un immobile classificato dal PRG di Venezia quale unità edilizia di base residenziale preottocentesca oggetto di fusioni ed addizioni. E in effetti la a lettura della pianta dell’appartamento denota come l’immobile sia stato trasformato nel corso degli anni in maniera irreversibile.
Stato di conservazione
La pavimentazione dell’appartamento è costituita da terrazzo alla veneziana, mentre le pareti e il soffitto delle varie stanze sono intonacati con intonaco civile, ad eccezione di quelli della sala situata a nord-ovest che presentano tracce di decorazione. Al di là del degrado di materiali e strutture ciò che emerge in modo prorompente è la frammentarietà degli spazi, suddivisi in modo incongruo tanto da aver fatto perdere completamente la lettura delle unità originarie.
COMMITTENTE
Privato
DATA
2002-2003
CATEGORIA
Progetto di riuso, di conservazione e di consolidamento
LUOGO
Venezia
Il Progetto
STUDI ED ANALISI
Studi sull’iconografia storica e attenti rilievi metrici diretti hanno consentito di mettere in luce interessanti decorazioni precedentemente occultate da pareti e cartongessi.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO E DELL’INTERVENTO
La sistemazione progettuale proposta prevede la suddivisione dell’unità originaria in due unità autonome, tramite la tamponatura dell’arco presente nella zona adibita a soggiorno, da corredarsi delle indispensabili dotazioni di nuovi servizi igienici e di una nuova cucina/cottura, nel rispetto degli standard normativi vigenti.
Il Cantiere
Gli interventi hanno privilegiato la conservazione dei materiali originari quali tutte le pavimentazione in terrazzo alla veneziana, le cornici lapidee o in stucco attorno alle aperture e le decorazioni nascoste sotto scialbi di tinteggiature. Le nuove pavimentazioni, necessarie per sostituirne di incongrue o per l’unificazione di spazi non contigui, hanno previsto l’utilizzo di tecniche analoghe della tradizione, realizzando nuovi terrazzi con inerti di granulometria affine agli esistenti. I solai in cui sono state rifatte le pavimentazioni sono stati oggetto anche di consolidamento statico tramite la posa di tiranti con la funzione di collegare le murature d’ambito.