VILLA ASTORI
Le origini della Villa risalgono al XVIII secolo anche se il complesso ha subito notevoli trasformazioni nel corso del tempo. L’attuale conformazione deriva da almeno tre trasformazioni; la prima della seconda metà del XIX secolo in cui si riconfigura il corpo di fabbrica verso strada, la seconda tra il 1900 e il 1915 in cui si aggiunge il fabbricato caratterizzato da elementi decorativi in cotto, ed infine, tra il 1915 e il 1940, si aggiunge l’ultimo corpo di fabbrica verso nord ad opera della famiglia Astori, ultima proprietaria della Villa fino a pochi anni fa. La villa padronale, le sue pertinenze ed aree verdi rappresentano un compendio architettonico inscindibile, qualificante e caratterizzante del contesto urbano di appartenenza.
STATO DI CONSERVAZIONE
La Villa, da sempre utilizzata come residenza, non ha subito interventi di manutenzione significativa negli ultimi decenni. Le coperture, seppur in mediocre stato di conservazione, non risultavano opportunamente isolate e impermeabilizzate, gli impianti tecnici erano ovunque carenti, problemi connessi alla presenza di umidità di risalita erano pressoché diffusi ovunque. Si deve aggiungere anche alcune situazioni di dissesto costituite dal crollo di alcune controsoffittature al piano nobile e, altrettanto grave, il rappezzo in malta cementizia realizzato sulla volta dello scalone monumentale.
COMMITTENTE
Privato
DATA
2009-2011 (I lotto)
CATEGORIA
Progetto di conservazione e riuso
LUOGO
Torre de Roveri – Bergamo
Il Progetto
STUDI E ANALISI
Il processo progettuale perseguito fonda le sue basi su tutto quell’insieme di analisi caratteristiche di un progetto di conservazione di qualità (analisi metriche-geometriche, dei materiali e del loro stato di conservazione, delle strutture e dei dissesti) associando al contempo un’attenzione ulteriore dettata dall’analisi delle categorie di sviluppo del protocollo Leed. Ne consegue un’implementazione degli studi tradizionali del settore della conservazione, apportando nuovi elementi di ricerca e nuovi spunti per la successiva progettazione. In particolare si sono introdotte nuove analisi diagnostiche: endoscopie ottiche e misurazione con termo flussimetri sono state messe a sistema con le informazioni provenienti dalle verifiche geometriche.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO E DELL’INTERVENTO
Il progetto di restauro di Villa Astori somma tutta una serie di problematiche ricorrenti nella prassi comune: dalla necessità di interventi di semplice manutenzione, al consolidamento strutturale, all’adeguamento tecnologico, fino alla risoluzione compatibile di nuove esigenze legate al cambio di destinazione d’uso da residenziale a relais chateau.
Il Cantiere
Il cantiere è ultimato per il solo Lotto1 e risultano conclusi tutti gli interventi di consolidamento della copertura, dove si sono sostituite le travi ammalorate e il tavolato ligneo, e dove si è effettuato l’isolamento della copertura attraverso la posa di un sistema ventilato costituito da pannelli in fibra di legno pressati opportunamente ventilati con travetti distanziatori. Successivamente si continueranno i lavori di adeguamento impiantistico e di conservazione delle pavimentazioni e delle superfici nell’ottica della conversione della villa ad uso ricettivo.